Elenco CTU AIPPI – Presentazione
1. La collettività ed i singoli hanno un interesse evidente al buon funzionamento della giustizia, anche, specificamente, nel campo della proprietà intellettuale (PI). In alcuni giudizi, la consulenza tecnica d’ufficio ha un ruolo rilevante e peculiare. Il buon funzionamento del processo e della consulenza d’ufficio hanno grande importanza sul piano della concorrenza tra i diversi sistemi nazionali. Su questo piano, le progressive armonizzazioni, anche e specialmente nell’enforcement dei diritti di proprietà intellettuale, impongono che in Italia il funzionamento del processo e delle sue consulenze sia progressivamente e costantemente migliorato in modo che la domanda di giustizia in materia di proprietà intellettuale sia validamente soddisfatta. Questo a tutela non solo degli operatori del settore, imprese e professionisti, ma anche e primariamente dell’immagine stessa del nostro Paese.
In questo quadro il Gruppo Italiano di Aippi si è proposto di studiare come contribuire, nel quadro dei suoi scopi statutari, al miglioramento della qualità, della funzionalità e dell’efficienza del processo e delle CTU in materia di PI, ed ha varato alcune linee di azione.
Nel 2011 sono state quindi messe a punto alcune raccomandazioni per lo svolgimento delle CTU. Sempre nello stesso anno è stato studiato e reso operativo un meccanismo per la formazione di un primo elenco relativo ai possibili CTU in materia di brevetti e di modelli utilità consigliati dal Gruppo Italiano di Aippi e iscritti all’Associazione.
Come si era ripromesso, il Gruppo Italiano di Aippi ha continuato i propri lavori per estendere questo elenco anche ai CTU operanti nei settori dei marchi, dei programmi per elaboratore e delle banche dati, del disegno industriale, delle opere dell’architettura e dei disegni e dei modelli.
2. L’elenco Aippi dei CTU è suddiviso in quattro settori:
- Brevetti
- Marchi
- Programmi per elaboratore e banche dati
- Disegni e modelli. Opere del disegno industriale, disegni e opere dell’architettura.
Come affermato fin dall’origine dell’iniziativa, l’elenco Aippi dei CTU segnala coloro che si dichiarano disponibili ad assumere l’incarico di CTU e vuole essere un punto di riferimento ed uno strumento di lavoro utile per le parti private e per i giudici dei procedimenti in materia di Proprietà Intellettuale.
3. La formazione dell’elenco Aippi dei CTU si basa sull’applicazione dei seguenti criteri fondamentali:
3.1. L’elenco è aperto solo ai soci Aippi persone fisiche e, tra essi, a tutti coloro che lo richiedano ed abbiano le qualificazioni poste alla base della creazione dell’elenco stesso.
3.2. Le qualificazioni necessarie sono stabilite da criteri rigorosamente oggettivi, che escludono ogni discrezionalità degli organi di Aippi. I candidati debbono in particolare avere raggiunto determinati livelli minimi di formazione specifica e di pratica professionale. I due livelli (di formazione e professionale) sono stabiliti in modo tale da garantire un’adeguata selezione degli iscritti all’elenco e, ad un tempo, da favorire l’accesso al maggior numero possibile di giovani qualificati.
In particolare il candidato è ammesso all’elenco Aippi dei CTU se la compilazione dei questionari di autovalutazione gli attribuisce almeno il seguente punteggio minimo:
- per i Brevetti:
. almeno 4 punti nel quadro formazione oppure almeno 10 anni di iscrizione all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale italiano (sez. brevetti); e ad un tempo
- almeno 14 punti nel quadro professionale, oltre alla pratica di mandatario iscritto all’Ordine ed esperienza da o nell’ambito di CTU e CTP; e ad un tempo
- almeno 20 punti complessivi;
- per i Marchi:
. almeno 4 punti nel quadro formazione oppure almeno 10 anni di iscrizione all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale italiano (sez. marchi) o all’Ordine degli Avvocati; e ad un tempo
- almeno 14 punti nel quadro professionale, oltre alla pratica di mandatario o avvocato iscritto ad uno dei due Ordini ed esperienza da o nell’ambito di CTU e CTP oppure esperienza in procedimenti amministrativi avanti l’UIBM e l’EUIPO o giudiziali; e ad un tempo
- almeno 20 punti complessivi;
- per i Programmi per elaboratore e banche dati:
. almeno 4 punti nel quadro formazione oppure almeno 10 anni di iscrizione all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale italiano (sez. brevetti); e ad un tempo
- almeno 14 punti nel quadro professionale, oltre alla pratica di mandatario iscritto all’Ordine ed esperienza da o nell’ambito di CTU e CTP; e ad un tempo
- almeno 20 punti complessivi;
- per i Disegni e modelli. Opere del disegno industriale, disegni e opere dell’architettura:
. almeno 4 punti nel quadro formazione oppure almeno 10 anni di iscrizione all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale italiano (sez. marchi o sez. brevetti o entrambe) o all’Ordine degli Avvocati; e ad un tempo
- almeno 14 punti nel quadro professionale, oltre alla pratica di mandatario o avvocato iscritto ad uno dei due Ordini ed esperienza da o nell’ambito di CTU e CTP oppure esperienza nello studio e deposito di disegni e modelli o come difensore in procedimenti giudiziali; e ad un tempo
- almeno 20 punti complessivi.
3.3. Compilando i questionari, i candidati si assumono in via del tutto personale ogni responsabilità in merito ai dati ed alle informazioni dichiarati, che, in linea di principio, non saranno ulteriormente verificati da Aippi.
3.4. I questionari di autovalutazione consentono a ciascuno di verificare ex ante e in forma anonima se disponga o meno dei requisiti necessari per l’iscrizione all’elenco.
3.5. Aippi non renderà noto quali candidati abbiano presentato domanda e non siano stati ammessi, i punteggi di ammissione e alcuna graduatoria.
4. Aippi assume il pieno convincimento che i candidati all’iscrizione all’elenco Aippi dei CTU siano consci della rilevanza e della responsabilità proprie degli incarichi di CTU: per tali ragioni confida nella completezza e nella veridicità dei dati dichiarati e delle informazioni espresse.
5. E’ ammessa l’iscrizione a non più di due settori dell’elenco Aippi di CTU da parte dello stesso candidato che abbia ottenuto i punteggi minimi previsti in ciascun questionario.