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Indice

Resolution Q 285: Proving trade mark use (S.Fodale)

Resolution Q 287, Responsibility of online marketplaces for online infringement on industrial property rights. La preparazione e la discussione (P. Testa – M.B. Gutierrez)

Resolution Q 284: Doctrine of Equivalence (S.Bergia)

AIPPI Gruppo Italiano: cosa è accaduto a Istanbul (R. Arista)

Alla scoperta dell’AIPPI World Congress: l’esperienza di due giovani associati AIPPI (M. Contardi – A. Bura)

 

Proving trade mark use

La question sui marchi quest’anno ha trattato il modo in cui è possibile dimostrare l’uso effettivo dei marchi per mantenerne la registrazione, compreso l’uso del marchio in mondi virtuali come il metaverso.

Sebbene i requisiti di utilizzo siano già stati studiati in precedenza, alcune nuove circostanze hanno portato l’AIPPI a riesaminare la questione.

La Resolution adottata ad Istanbul, che può essere letta alla pagina web https://aippi.soutron.net/Portal/Default/en-GB/RecordView/Index/4871, ha riscontrato unanime consenso in merito alla circostanza che non dovrebbe esserci una soglia quantitativa o di durata per i documenti richiesti per provare l’uso di un marchio e che non dovrebbero esserci restrizioni sul tipo di prove accettabili. A tutte queste prove dovrebbe essere attribuito il giusto peso a seconda delle circostanze del caso, sulla base di una valutazione complessiva.

I vari gruppi nazionali sono stati concordi anche nel ritenere che la prova dell’uso dovrebbe indicare il luogo, il tempo, la portata e la natura di tale uso. Tuttavia, non dovrebbe essere richiesto di dimostrare queste informazioni per ogni singolo elemento di prova, e le prove dovrebbero essere considerate e valutate nel complesso.

Diverse opinioni sono invece state espresse in merito ai requisiti per dimostrare l’uso effettivo di un marchio nelle varie sedi, giudiziarie o amministrative. È poi prevalsa l’idea che le norme e la prassi relative ai requisiti per dimostrare l’uso di un marchio dovrebbero essere coerenti dinanzi ai Tribunali e agli Uffici Marchi e Tribunali Amministrativi.

Dopo aver discusso in merito all’uso del marchio in una forma diversa da quella registrata e precisato che tale forma diversa può essere accettata come prova d’uso a condizione che non alteri il carattere distintivo del marchio, nella Resolution, per maggiore chiarezza, si è preferito distinguere l’uso del marchio online dall’uso del marchio nel mondo virtuale/metaverso.

Particolarmente interessante è stata la discussione sull’uso del marchio online, quale ad esempio su internet, su un sito web o sui social media, considerato che molte giurisdizioni hanno approcci diversi.

In un’ottica di armonizzazione, si è ritenuto che possa costituire uso effettivo e che i criteri per la determinazione di tale uso dovrebbero essere i medesimi per l’uso non-online.

La determinazione se l’uso di un marchio nel mondo virtuale/metaverso valga anche come uso effettivo del marchio in relazione a prodotti e servizi non virtuali dovrebbe essere effettuata in base alle circostanze di ciascun caso. Tra le altre cose, si dovrebbe tenere in considerazione lo scopo dell’uso del marchio nel mondo virtuale/metaverso e i suoi rapporti con i beni/servizi non virtuali, nonché la percezione del pubblico.

Da ultimo, la Resolution prevede che dovrebbero essere considerate come valida giustificazione per il non uso del marchio le circostanze indipendenti dalla volontà del titolare, considerate caso per caso.

Sonia Fodale

Rapisardi Intellectual Property

 

Resolution Q 287, Responsibility of online marketplaces for online infringement on industrial property rights

La preparazione della Resolution …

Per la prima volta ho avuto l’occasione di osservare da vicino il processo di preparazione di una Resolution, e l’esperienza è stata a dir poco interessante. Mi è stato proposto da AIPPI il ruolo di Vice-Chair della Question 287, che ho accettato con entusiasmo, lavorando per oltre un mese e mezzo a stretto contatto con gli altri componenti della leadership della Question: Marcos Blasi, Chair; Crystal Chen, altra Vice-Chair; Sophie Lens, Segretaria, con l’aiuto di Rafael Atab e di Guillaume Henry, del Reporter General Team.

Il lavoro è incominciato nel mese di agosto, con l’esame e lo studio del Summary Report, preparato dal Reporter General Team sulla base delle risposte alla Question formulate da 38 fra gruppi nazionali e membri indipendenti. Partendo dalle posizioni riassunte nel documento, abbiamo preparato la First Draft Resolution, frutto di lunghe discussioni e confronti dapprima fra i membri della leadership (ad orari per qualcuno impossibili, date le differenze di fuso orario: ma questo è un classico dell’attività internazionale di AIPPI), e successivamente con i rappresentanti dei gruppi nazionali. è stato così possibile mettere a punto un testo che rispecchiasse le posizioni maggioritarie emerse fino a quel momento, e che ha costituito il punto di partenza dei lavori congressuali.

Arrivati finalmente al Congresso, è stata la volta dello Study Committee Meeting, che ha preceduto l’apertura ufficiale dei lavori. Per un’intera giornata i rappresentanti dei gruppi nazionali hanno discusso, portando avanti punti di vista talora convergenti, talora opposti, che la leadership ha cercato di interpretare nel migliore dei modi e fra i quali ha cercato, ove possibile, di mediare. Si è formata così la Second Draft Resolution, limata, perfezionata anche sotto il profilo linguistico con l’aiuto del reporter General Team, e infine portata alla discussione della Plenary Session del 24 ottobre.

Avevo partecipato, prima di allora, a tante Plenary Session, che avevo trovato abbastanza impegnative, ma questa volta, l’impegno è stato di gran lunga maggiore. Pur non avendo la responsabilità di dirigere la discussione, istituzionalmente spettante al Presidente della Plenary Session, Jochen Bühling – avevo avuto il compito di redigere il verbale, che comportava una sintesi della discussione e delle varie opinioni emerse su ogni singolo punto, e l’annotazione dei risultati delle votazioni, che scomparivano dallo schermo con una velocità impressionante … Fortunatamente anche Crystal Chen prendeva nota di tutto, e questo mi ha permesso, alla fine della Plenary Session, di confrontare i miei appunti con i suoi, per restituire un esito fedele di una seduta che è stata lunga, impegnativa e non priva di imprevisti, come meglio spiegherà Bianca Gutierrez qui di seguito.

Paolina Testa

FTCC – Studio Legale Associato

… e la sua discussione

La partecipazione del Gruppo italiano ai lavori per l’approvazione della Resolution Q287, di cui ero responsabile in occasione del Congresso di Istanbul, è stata effettiva, nel senso proprio del termine, non solo numericamente, ma anche, e soprattutto, nella sostanza. Nonostante la stanchezza dovuta (anche) ai lavori per la discussione delle altre Resolution, che impegnavano ciascuno di noi per almeno tre ore ogni mattina e altrettante nel pomeriggio, devo dire che, per quanto riguarda i lavori per la Resolution Q287, di cui qui stiamo parlando, i rappresentanti italiani non si sono risparmiati nel preparare e nel gestire la discussione, con un costante e talvolta anche acceso confronto all’interno del gruppo. Credo che la prova del nove, per così dire, di tutto quanto sto riferendo è stata data in occasione della Plenary Session del 24 ottobre 2023, quando all’esito della votazione sull’art. 5 della Resolution, che vedeva proposte due versioni alternative dello stesso articolo, il Gruppo italiano ha dichiarato di ritenere che non fosse stata espressa chiaramente la volontà di voto dei partecipanti al riguardo, chiedendo una nuova votazione sul punto. Si consideri che l’art. 5 della Resolution Q287 tratta dei remedy che ogni giurisdizione dovrebbe riconoscere nel caso di violazioni di diritti di proprietà industriale commesse da un online marketplace. Dunque, dell’aspetto essenziale sul quale è indispensabile sia espresso un comune intendimento a livello internazionale per una uniformazione delle norme applicabili. Preso atto che, per ragioni procedurali, non era possibile dare luogo ad una ulteriore votazione nel corso della Plenary Session, il Gruppo italiano non si è dato per vinto e, conclusa la session, si è consultato con i Gruppi FR, AR, TR, MX, JP, LV e NL, arrivando alla definizione di una proposta congiunta di modifica dell’art. 5 della bozza di Resolution per consentire il voto dell’ExCo sul punto. La nostra caparbietà è stata premiata, perché nella seduta dell’Executive Committee del 25 ottobre 2023 è stata approvata proprio la proposta di modifica dell’art. 5 da noi avanzata con altri gruppi nazionali. L’art. 5 della Resolution Q287 approvata è chiaro nell’individuare il rimedio essenziale che deve essere garantito da ogni ordinamento al titolare del diritto di proprietà industriale leso: l’adozione da parte dell’online marketplace delle misure, disposte dalle autorità competenti, giudiziarie e non, che facciano cessare la violazione; e ciò a prescindere dalla responsabilità dello stesso secondo la legge generale o quella speciale. La versione di art. 5 approvata invece nella Plenary Session del 24 ottobre 2023 usava termini che si prestavano ad interpretazioni non univoche, con specificazioni che, di fatto, venivano a restringere il campo di applicabilità del rimedio essenziale di cui sto parlando.

Bianca Manuela Gutierrez

Studio Legale Gutierrez

 

Resolution Q 284: Doctrine of Equivalence

Al congresso di Istanbul dello scorso ottobre si è votata la Resolution Q284 sulla Doctrine of Equivalence. Le precedenti Resolution sulla dottrina degli equivalenti risalgono al 2003 (Q175) e al 2012 (Q229), e, alla luce degli sviluppi giurisprudenziali, AIPPI ha ritenuto opportuno tornare a dibattere sul tema che, come noto, è uno dei più controversi in ambito brevettuale. In questa prospettiva, obiettivo espresso della nuova Resolution è stato, principalmente, quello di dibattere sulla “mancanza di simmetria tra la contraffazione e la validità” e sul ruolo degli “alternative embodiments” indicati solo nella descrizione (e dunque non rivendicati) nella valutazione della contraffazione per equivalenti.

In particolare, sulla mancanza di simmetria di cui sopra, la Resolution 284 è giunta ad affermare che la dottrina degli equivalenti “shall not be applied in the assesment of patentability” da parte della “granting authority” né durante l’esame della domanda brevettuale né successivamente durante l’eventuale “post-grant re-examination”. E in base alla Resolution la dottrina in parola neppure andrebbe applicata dalla “competent authority” (ad esempio, dai giudici nell’ambito di una controversia giudiziaria brevettuale) nel valutare la validità di una rivendicazione concessa. Secondo la Resolution, dunque, l’applicazione della dottrina degli equivalenti andrebbe confinata esclusivamente al territorio della valutazione della contraffazione.

Nell’ambito di questo territorio, la Resolution si occupa inoltre di esplorare la rilevanza e l’eventuale ruolo degli “alternative embodiments” – indicati nella descrizione del brevetto come possibili alternative ad elementi espressamente menzionati nelle rivendicazioni concesse – nella valutazione di una contraffazione per equivalenti. Al riguardo la Resolution afferma che quegli embodiments non dovrebbero necessariamente essere esclusi nel riconoscere al trovato brevettato una protezione allargata, per equivalenti appunto, a meno che “the patentee expressely and unambiguously excluded them from the claims in order to overcome a prior art objection”. E ciò allo scopo di non avvantaggiare ingiustificatamente (e ingiustamente) il titolare del brevetto, concedendogli una protezione per equivalenti che si estenda fino a comprendere elementi cui il titolare medesimo abbia già in altra sede abdicato “espressamente e in modo non ambiguo” per superare un’eccezione di anticipazione alla luce di una prior art.

La Resolution si premura inoltre di precisare che un “embodiment” non può costituire una contraffazione brevettuale per equivalenti se quell’embodimentis disclosed in the priori art or is obvious over the priori art”.

Infine, in occasione della Resolution di Istanbul è stata espressamente confermata l’attualità di quanto deciso nella precedente Resolution Q175 del 2003, ad eccezione di un punto: si tratta in particolare del punto 4.a) nel quale si indica quando un elemento possa essere considerato equivalente ad un elemento rivendicato. Nella precedente Resolution si richiedeva a tal fine che l’elemento in questione svolgesse “sostanzialmente la stessa funzione per produrre sostanzialmente lo stesso risultato dell’elemento rivendicato”; nella Resolution di Istanbul si richiede invece un requisito ulteriore ed in particolare che l’elemento di cui si tratta svolga non soltanto “sostanzialmente la stessa funzione per produrre sostanzialmente lo stesso risultato”, ma anche “sostanzialmente nello stesso modo dell’elemento rivendicato”. Requisito questo che per molte giurisdizioni, fra cui quella italiana, appare in linea con la consolidata giurisprudenza in tema, ma che ancora alla votazione finale della Plenary Session è stato avversato da diversi Paesi, fra cui anzitutto Francia e Giappone.

Stefania Bergia

Simmons & Simmons

 

AIPPI Gruppo Italiano: cosa è accaduto a Istanbul

Se qualcuno mi domandasse, dopo molti anni che frequento i congressi internazionali di AIPPI, perché ci torno sempre con grande piacere, risponderei che le ragioni sono almeno quattro: perché mi entusiasma partecipare alle study questions e avere conferma di come il pensiero giuridico italiano sia sempre di altissimo profilo quando le tematiche poste diventano “raffinate”; perché le azioni di networking si legano inscindibilmente alla partecipazione alle attività seminariali ed alla formazione; perché, grazie agli eventi cultural organizzati ad hoc per i congressisti si diventa turisti privilegiati condotti nei luoghi suggestivi delle città tra le più belle al mondo (e negli ultimi anni ne abbiamo visitate davvero di bellissime: in ordine sparso da Parigi a Cancun, da Rio de Janeiro a Toronto, da Milano a Londra, da Sidney a San Francisco ed in ottobre Istanbul); e perché con i colleghi italiani presenti, sempre piuttosto numerosi, “si fa gruppo”, si ritrova la solidarietà professionale che annulla ogni competizione e ci si sente parte di un tutto, che è l’essere, per l’appunto, giuristi italiani nella migliore accezione del termine.

Tenendo conto di queste quattro ragioni diventa facile raccontare quanto è accaduto durante il Congresso di Istanbul che ha rappresentato l’ennesimo successo per il Gruppo Italiano, con più di sessanta iscritti, l’ampia parte dei quali ha avuto un ruolo attivo nell’ambito delle iniziative congressuali. Stefania Bergia, Alessandro Cogo, Sonia Fodale Bianca Gutierrez e Paolina Testa ci hanno rappresentato nelle fasi preparatorie della discussione delle study questions e durante l’ExCo, in quest’ultimo consesso sostenuti anche da tutti gli altri delegati italiani, presenti numerosi durante la votazione finale delle risoluzioni che hanno recepito spesso il pensiero italiano.

In sede di Statutory Committees il Gruppo Italiano ha continuato a registrare presenze in ruoli di rilievo: Carlo Faggioni è stato confermato al Venue Selection Committee, Alessandra Vitagliano al Communication Committee e Bianca Gutierrez al Membership Committee. Cristiano Bacchini ha ottenuto la nomina a co-chair del Nominating Committee, commissione decisiva per indirizzare al Bureau la proposta di candidature ai vari organi della Associazione. Invece Alessandro Masetti ha fatto il suo ingresso nel Financial Committee. Infine, all’interno degli Standing Committees Elio di Tullio, è diventato co-chair di quello dedicato alle Indicazioni Geografiche.

Anche l’attività seminariale e di formazione ci ha visti coinvolti ad Istanbul. Simona Lavagnini è stata relatrice alla panel section su Use, reuse e recycling e Chiara Pappalardo ha condotto un AIPPI Caffè sull’attualissimo tema del Greenwashing.

La città di Istanbul ha fatto da sfondo ad un evento che ricorderemo anche per la bellezza della Capitale turca, crocevia di culture e di religioni che si intrecciano inscindibilmente con la nostra. Tre scatti bastano ad immortalare il flavour ottomano respirato in occasione degli eventi cultural Congresso AIPPI 2023.

il ballo dei Dervisci (opening ceremony)

Il Bosforo

La Cisterna di Filosseno (cultural evening)

 

A Congresso terminato, il risveglio la mattina dopo la gala dinner, mi sorprende ogni anno con il medesimo stato d’animo: la frenesia lascia il posto alla stanchezza ma anche ad un grande senso di vuoto. E già la mente vola al Congresso che verrà (il 2024 saremo in Cina, a Hangzhou dal 19 al 22 October 2024)!

Raffaella Arista
Studio Legale Improda

 

Alla scoperta dell’AIPPI World Congress: l’esperienza di due giovani associati AIPPI

Quest’anno abbiamo avuto l’incredibile opportunità di partecipare, in qualità di co-presidenti del Gruppo AIPPI Giovani, all’AIPPI World Congress. Uno straordinario lavoro di team che ci ha consentito di portare la nostra esperienza di membri del Gruppo italiano all’interno dei salotti buoni dell’Associazione.

La circostanza che ha reso ancor più sensazionale questa esperienza è data dalla nostra prima partecipazione ad un congresso mondiale di AIPPI (“first time attendees”, come anche indicato anche dalla spilla consegnataci all’atto della registrazione). Sullo sfondo la città di Istanbul, che ha da subito catturato il nostro sguardo con la sua miscela unica di storia e modernità.

Il congresso si è rivelato un’esperienza straordinaria, un melting pot di menti brillanti nel campo della proprietà intellettuale provenienti da tutto il mondo. Gli standing committees, gli study ed executive committees, le plenary sessions e i panel di discussione ci hanno dato l’opportunità di approfondire, in pochi giorni, i temi di attualità e le tendenze emergenti nel settore IP. Abbiamo anche avuto la possibilità di partecipare alla sessione del AIPPI Young Members, interagendo con altri gruppi nazionali e condividendo con orgoglio le attività che il nostro gruppo giovani ha realizzato in questo anno, nonché allo Young AIPPI Forum in cui si è parlato di come si possono ispirare e motivare i membri del team di lavoro, anche attraverso giochi di ruolo che si sono conclusi con un meraviglioso aperitivo all’interno di una caratteristica birreria di Istanbul.

Uno degli aspetti più stimolanti è stato il confronto con professionisti di diverse culture e contesti giuridici, soprattutto con i giovani soci di AIPPI appartenenti ad altri gruppi nazionali. Le discussioni informali durante i coffee break e gli aperitivi con vista sul Bosforo sono diventate una fonte preziosa di nuove prospettive e conoscenze, mentre le relazioni consolidatesi durante il congresso promettono di essere risorse durature per la nostra futura carriera. Questo ci ha dato l’opportunità di programmare e organizzare (anche a lungo termine) attività da svolgere insieme, scambiando esperienze e peculiarità dei rispettivi sistemi giuridici.

Partecipare, infine, alle riunioni mattutine del nostro Gruppo Italiano in cui si è discusso e condiviso la linea da tenere durante le attività quotidiane, è stato molto stimolante. L’esperienza ha arricchito l’acquisizione dei principi di lavoro del gruppo, in particolare tutta l’attività propedeutica alle riunioni plenarie e ci ha fatto comprendere come tutta l’attività preparatoria si rifletta sensibilmente sulle decisioni finali. Ci siamo infatti resi conto di partecipare alle attività di un Gruppo molto coeso in cui, sebbene vi siano diverse posizioni, le decisioni finali sono accettate e rispettate da tutti i membri sotto ogni profilo

Oltre alle attività ufficiali, Istanbul ha rappresentato il connubio perfetto tra le attività culturali e gastronomiche. I momenti di relax tra le visite ai siti storici e le delizie culinarie locali hanno contribuito a rendere l’esperienza ancora più memorabile.

In conclusione, l’AIPPI World Congress a Istanbul non è stato solo un momento di apprendimento professionale, ma anche un’opportunità di crescita personale e di costruzione di relazioni umane significative. Ritorneremo al nostro lavoro quotidiano arricchiti da nuove idee, prospettive globali e, soprattutto, dalla sensazione di far parte di una comunità internazionale di professionisti appassionati della proprietà intellettuale.

Avv. Magali Contardi

Contardi IP LAW

Avv. Alessandro Bura

LGV Avvocati

 

Comitato di Redazione: Raffaella Arista, Chiara Pappalardo.

Hanno contribuito a questo numero: Simona Lavagnini, Magalì Contardi, Francesca Morri, Adriano Sponzilli, Cristiano Bacchini.

La NEWSLETTER è aperta ad ogni contributo, segnalazione o informazione da parte degli Associati che potranno inviare i propri scritti all’indirizzo di posta elettronica: [email protected].

La presente NEWSLETTER é destinata unicamente alla circolazione interna tra gli Associati AIPPI-Gruppo italiano.

I contributi firmati impegnano unicamente i loro autori. I contributi non firmati impegnano unicamente la redazione. Gli Associati sono invitati a frequentare il sito Internet dell’Associazione.

 




Cari soci,

vi segnialiamo i prossimi eventi di interesse:

A) Settima edizione dei Dialoghi sulla Proprietà Intellettuale, organizzato dal Gruppo Nord Ovest.

Il Convegno si terrà presso la Fondazione dell’Avvocatura torinese Fulvio Croce in Torino, Via santa Maria 1.

Al termine si terrà un aperitivo conviviale offerto da AIPPI!

 

Di seguito il programma:

h. 14.00 Registrazione dei partecipanti
h. 14.30 Saluti e presentazione dell’iniziativa
STEFANO VATTI,
vicepresidente Aippi, consulente marchi e brevetti in Milano
ODRA PAPALEO,
coordinatrice del gruppo Aippi Nord Ovest, avvocato in Torino
MONICA MASTRANDREA
, responsabile del corso per la SSM
MARCO CIURCINA
, consigliere COA Torino, avvocato in Torino
Presiede e modera: ODRA PAPALEO
h. 14.45 Prima sessione: casi e questioni di maggior interesse trattati nel 2023
UMBERTO SCOTT
I, consigliere della Corte di Cassazione
EMANUELA GERMANO CORTESE,
presidente della Sez. specializzata in materia di impresa, Corte di Appello di Torino
SILVIA VITRÒ
, presidente del Tribunale delle Imprese di Torino, Sez. specializzata in materia di PI
MARIO TUTTOBENE
, presidente del Tribunale delle Imprese Genova
Domande e riflessioni dal pubblico
Presiede e modera: MICHELE MARCHESIELLO, già presidente della Corte di Appello di Genova
h. 16,45 Seconda sessione: approfondimenti
L’uso dell’immagine della persona nota
ALESSANDRA QUARTA,
professoressa associata Università degli Studi di Torino
Il sistema di tutela delle invenzioni dopo l’entrata in vigore dell’UPC
GIUSEPPE SENA,
professore Emerito Università degli Studi di Milano
Domande e riflessioni dal pubblico
h. 18 Chiusura dei lavori
Aperitivo conviviale

 

In calce la locandina

 

Eventi non organizzati da AIPPI

C) Evento Accademia organizzato da Uibm in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, Monza, Brianza e Lodi dal titolo “A CHI SPETTANO I DIRITTI SULL’INVENZIONE”.

L’evento avrà luogo in modalità online giovedì 14 dicembre p.v. ore 9:30-12:00.

Sarà disponibile la registrazione video e potranno essere rilasciati attestati di partecipazione.

Alleghiamo il programma e nella seguente webpage UIBM anche il link per la registrazione:

https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/comunicazione-ed-eventi/accademia-uibm/i-seminari-dell-accademia/seminari-accademia-2023

 

In calce la locandina

Per il Segretario

Francesca Morri

Il Vice Segretario
Chiara Pappalardo




LAST CALL – Cena di Natale AIPPI

4 dicembre 2023

 

Carissimi,

vi ricordiamo che le iscrizioni per la cena di Natale chiuderanno venerdì!!

L’appuntamento è al ristorante “IL SANTA” in Via Melchiorre Gioia, 37 dalle ore 20:00.

 

Invitiamo quanti avessero già fatto il bonifico di iscriversi anche sul sito

 

L’appuntamento è al ristorante “IL SANTA” in Via Melchiorre Gioia, 37 dalle ore 20:00.

Di seguito il link per l’iscrizione:

https://aippi.it/events/cena-natalizia-di-aippi/

COSTO

70,00 EUR a persona IVA inclusa. Pagamento anticipato con versamento sul conto corrente/IBAN che troverete in fase di iscrizione.

 

A lunedì!

 

Per il Segretario

Francesca Morri

il Vice Segretario

Chiara Pappalardo




Cari soci,

vi segnaliamo i prossimi eventi – ricreativi e accademici – di interesse:

A) CENA DI NATALE DI AIPPI

Il prossimo 4 dicembre 2023 si terrà la cena di Natale della nostra associazione.

L’appuntamento è al ristorante “IL SANTA” in Via Melchiorre Gioia, 37 dalle ore 20:00.

Di seguito il link per l’iscrizione:

https://aippi.it/events/cena-natalizia-di-aippi/

COSTO

70,00 EUR a persona IVA inclusa. Pagamento anticipato con versamento sul conto corrente/IBAN che troverete in fase di iscrizione.

SCADENZA ISCRIZIONE

30 novembre 2023

B) SAVE THE DATE: 12 dicembre 2023

Si terrà la settima edizione dei Dialoghi sulla Proprietà Intellettuale, organizzato dal Gruppo Nord Ovest.

Il Convegno si terrà presso la Fondazione dell’Avvocatura torinese Fulvio Croce in Torino, Via santa Maria 1.

L’evento è in corso di accreditamento.

C) Webinar “Protezione degli asset intangibili nell’imprenditorialità giovanile: dalla tutela dei brevetti e dei segreti industriali ai marchi, alle forme estetiche e alla tutela dei personaggi”

29 novembre 2023 ore 17:30-19:00

Organizzato da AIPPI Giovani e dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine di Perugia

 

Programma:

17.20 Registrazione partecipanti

17.30 Saluti introduttivi – Avv. Simona Lavagnini, Presidente AIPPI Gruppo Italiano

Avv. Francesca Brutti, Presidente Comitato Pari Opportunità

17.45 Marchi e altri segni distintivi – Avv. Magalì Contardi e Avv. Marco Bianchi

18.05 Brevetti e segreti industriali a confronto – Avv. Nicola Sbrenna

18.25 La tutela dei personaggi e delle forme estetiche – Avv. Francesco Abbona e Avv. Laura Brandoli

Dibattito

Modera: Avv. Alessandro Bura

Seminario in corso di accreditamento

La partecipazione all’evento è riservata agli associati AIPPI, agli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Perugia ed
AIGA ed è gratuita previa registrazione, fino ad esaurimento dei collegamenti disponibili, inviando una mail
a [email protected]

In calce la locandina

 

Per il Segretario

Francesca Morri

Il Vice Segretario

Chiara Pappalardo

 

 




EVENTO CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

 

Cari soci,

vi segnaliamo che in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Consiglio dell’Ordine e il Comitato Pari Opportunità hanno programmato per domani venerdì 24 novembre alle ore 14.00 un flashmob sulla scalinata dell’ingresso di Corso Porta Vittoria del Palazzo di Giustizia, per ricordare le vittime di violenza e dare un segnale forte a sostegno delle donne.

Simbolo dell’iniziativa sarà un ombrello o comunque un accessorio rosso, che ognuno potrà liberamente portare con sé.

A seguire alle ore 14.30, è previsto il convegno nel Salone Valente dal titolo “EVENTO CONCLUSIVO FRIDAYS FOR WOMEN. LA PREVENZIONE CULTURALE DELLA VIOLENZA DI GENERE SI DIPINGE DI ROSSO – IL N. 1522”.

La Presidente

Simona Lavagnini




VERBALE RIUNIONE COMITATO ESECUTIVO DELL’8 NOVEMBRE 2023

Con modalità mista, presso lo Studio della Presidente Simona Lavagnini in via privata Cesare Battisti 2, Milano, alle ore 14:30 di Mercoledì 8 Novembre 2023 sono presenti, personalmente, Simona Lavagnini, Stefano Vatti, Francesca Morri, e Chiara Pappalardo. Collegati da remoto: Stefania Bergia, Jacopo de Benedetti, Fabio Ghiretti, Bianca Manuela Gutierrez, Alessandro Masetti Zannini de Concina, Odra Papaleo, Mario Pisapia, Adriano Sponzilli, Raffaella Arista. Antonio Bana si collega alle ore 15:30.

Per i revisori sono presenti, sempre in collegamento da remoto, Leonardo Seri, Ottavia Raffaelli e Andrea Vestita.

Si discute il seguente ordine del giorno:

  1. Ammissione nuovi soci;
    2. Resoconto del Tesoriere sulle quote, relativi pagamenti, e decadenze dei soci morosi;
    3. Breve resoconto attività svolte nel Congresso di Istanbul e feedbacks su attività future da svolgere:
    a) Commissioni inhouse
    b) Progetto giovanissimi; il “pairing”
    c) Trilaterale
    4. Assemblea annuale:
    a) Attività organizzativa dell’evento e sponsorizzazioni
    b) Attività organizzativa del programma scientifico
    TITOLO: “Guardare al futuro dell’IP: novità e principali tendenze in Europa e nel mondo”
    PROGRAMMA:
    1. La riforma del pacchetto legislativo disegni e modelli
    2. IIGG non-agri: il nuovo testo del regolamento
    3. Pacchetto brevetti: licenze obbligatorie e brevetti essenziali
    4. Tendenze evolutive nel diritto d’autore: nuove eccezioni, usi trasformativi e deep fake
    c) Modifiche statutarie per allineare tempistiche pagamento quote AIPPI Gruppo Italiano – AIPPI Int.
    5. Possibile revisione PTO;
    6. Resoconto sulle verifiche svolte sulla documentazione cartacea del Gruppo;
    7. Organizzazione di un ultimo webinar nel 2023;
    8. Celebrazione centenario AIPPI Gruppo Italiano (1925-2025);
    9. Valutazione di richiesta fondi EPO per Mock Trial su EPO;
    10. Varie ed eventuali.

Sul punto 1) all’Odg vengono presentate le richieste di associazione di:

– Claudia Roggero, presentata da Righetti e Ginevra;

– Giampaolo Benedetti Pearson, presentato da Gatto e Soldatini;

– Marika Bruno, presentata da Gatto e Soldatini;

– Marianna Carroccio, presentata da Lavagnini e Morri;

– Giulia Velcich, presentata da Franzosi e Raffaelli.

– Eleonora Curreri, presentata da Vatti e Morri

– Sparco SPA, presentata da Gaidano (Ferrero s.p.a.) e Papaleo

Il CE approva all’unanimità tutte le richieste.

Viene altresì richiesta la ratifica dell’ammissione di Massimiliano Tiberio, presentato da Dragotti e Valenti, avvenuta d’urgenza ad opera del CDP il 5 Ottobre 2023 per permettergli di partecipare al Congresso di Istanbul.

Il CE ratifica.

Sul punto 2) all’odg: il tesoriere Masetti aggiorna il CE sui pagamenti delle quote associative, facendo presente che, pur essendo stata svolta un’importante attività di recupero, purtroppo ci sono cinque soci che non hanno pagato, nonostante i solleciti ai sensi dell’art. 3.2. del Regolamento. Il CE, preso atto, in ragione di quanto prevede l’art. 4, ultimo capoverso dello Statuto secondo cui la qualifica di Associato “si perde … per omesso pagamento della quota sociale”, ne delibera la decadenza ai sensi dell’art. 11 dello Statuto medesimo, incaricando la Segreteria di effettuare le relative comunicazioni agli interessati.

La Segreteria provvederà anche ad allineare il database di AIPPI Int a quello del Gruppo Italiano, tenendo conto delle nuove ammissioni, dei recessi e delle decadenze di cui sopra.

Considerati i problemi che la procedura Join and Register del Congresso annuale presenta, il Tesoriere propone di non aderire più a questa procedura. Il CE si riserva di decidere al riguardo prima del Congresso 2024.

Infine il Tesoriere comunica che il Gruppo Italiano ha pagato interamente quanto dovuto ad AIPPI Int. per l’anno 2023. Il CE prende atto e ringrazia per l’attività svolta.

Sul punto 3) all’odg: la Presidente aggiorna il CE sul congresso di Istanbul, manifestando la sua soddisfazione per i riconoscimenti ottenuti dal Gruppo Italiano, sia per le attività congressuali che pregresse. Il Gruppo Italiano era presente a Istanbul con oltre 60 soci e ha partecipato attivamente alla discussione delle varie Resolutions. Al riguardo la Presidente ringrazia in modo particolare Alessandro Cogo, Stefania Bergia, Bianca Gutierrez, Paolina Testa e Sonia Fodale per il loro importante apporto, che ha dato visibilità al Gruppo. Riferisce che il Trilateral svolto a Venezia è stato molto apprezzato da AIPPI Int. e che vari associati sono stati confermati o nominati nei vari Committee. In particolare sono stati confermati Bacchini (divenuto co-chair del Nominating Committee), Gutierrez (Membership Commitee) e Vitagliano (Communications Committee); Masetti è entrato nel Finance Committee; Elio di Tullio è diventato co-chair dello Study Commitee sulle indicazioni geografiche. Per quanto riguarda i panel, Pappalardo ha condotto un AIPPI Caffè in materia di Greenwashing e Lavagnini è stata relatrice al panel su Use, reuse e recycling. Per quanto riguarda i soci In-House, attualmente in AIPPI Int si stanno ipotizzando varie modalità per un loro maggiore coinvolgimento nell’attività dell’associazione. Il tema verrà ripreso al prossimo CE, data l’assenza di Spina. Altro aspetto su cui AIPPI Int ritiene utile lavorare è quello dei giovani/giovanissimi. Il Gruppo Italiano ha da tempo un Gruppo Giovani molto attivo. Si propone di valutare la possibilità di introdurre anche da noi la possibilità (prevista da AIPPI US) di abbinare un socio “anziano” ad ogni giovane che diventa socio, chiedendo ai soci interessati di offrirsi per il pairing. Per quanto riguarda i giovanissimi la Presidente espone il relativo Progetto preparato dal nostro Gruppo e che con varie iniziative (anche nel mondo Universitario) è volto a fare avvicinare i neolaureati o non ancora laureati alla nostra Associazione. Il CE approva il progetto sui giovanissimi all’unanimità e concorda sull’opportunità di inviarlo ad AIPPI Int.

Per quanto riguarda l’iniziativa del Trilateral, la Presidente informa il CE che ad Istanbul ha incontrato i Presidenti dei gruppi francese e spagnolo per cominciare a organizzare il prossimo evento congiunto, che si terrà nella Primavera del 2025 in Spagna.

Sul punto 4) all’odg: Per quanto riguarda la sponsorizzazione della nostra Assemblea annuale si rinvia la discussione al prossimo CE non essendo ancora presente Bana.

Per quanto riguarda il programma del convegno collegato all’Assemblea la Presidente propone di valutare l’ultimo programma scientifico proposto, il quale riguarda le novità che interessano (o interesseranno) vari istituti della PI a livello europeo e/o internazionale, fra cui in particolare la proposta europea sui disegni e i modelli, quella sul pacchetto brevetti, le nuove utilizzazioni ed eccezioni nel diritto d’autore (usi trasformativi, text&datamining, Ai e deep fakes), IIGG non alimentari. Per ragioni di tempo si decide di espungere dalla bozza di programma la parte sulle indicazioni geografiche e di dedicare a questo tema un webinar/seminario ad hoc, anche prima dell’Assemblea. Il Gruppo formazione redigerà un programma dettagliato e proporrà dei relatori. I membri del CE che hanno contatti con editori verificheranno se c’è interesse a pubblicare gli atti del convegno.

In ragione della necessità di allineare il più possibile i termini previsti dal Regolamento con quelli dei pagamenti ad AIPPI Int. la Presidente propone che eventuali decadenze dei soci morosi siano deliberate dal CE entro il 30 Giugno di ogni anno, dopo che il Tesoriere avrà inviato due solleciti: il primo entro il 30 aprile ed il secondo entro il 31 maggio di ciascun anno. Il CE approva. Si chiede alla Segreteria di valutare se tale tempistica sia compatibile con le norme statutarie o se ciò richieda una modifica dello Statuto

Sul punto 5) all’odg: la relativa discussione viene rinviata al prossimo CE.

Sul punto 6) all’odg: La Presidente informa il CE che la vecchia documentazione cartacea di cui è opportuna la conservazione verrà temporaneamente depositata presso il suo studio e poi eventualmente fatta pervenire a Spina per l’estrazione di dati che possano interessare a fini storici e statistici.

Sul punto 7) all’odg: Vatti propone come titolo di un possibile webinar il seguente: “Le nuove indicazioni geografiche e il marchio collettivo”. Il CE approva, incaricando il Gruppo marchi di organizzare il tutto e proporre relatori.

Sul punto 8) all’odg: Poiché nel 2025 ricorrerà il centenario della costituzione del Gruppo Italiano di AIPPI la Presidente propone di realizzare un evento celebrativo, istituendo per la sua organizzazione un apposito Gruppo. Invita il CE a sottoporre idee al riguardo.

Sul punto 9) all’odg: Bergia verificherà se è possibile ottenere contributi dall’EPO per organizzare mock trial sull’UPC e riferirà al prossimo CE.

Sul punto 10) all’odg: la consueta Cena natalizia si terrà il 4 Dicembre.

La riunione termina alle 17:00.

La Presidente

Simona Lavagnini

La Segretaria

Francesca Morri




CENA DI NATALE AIPPI

4 dicembre 2023

 

Cari soci,

Con grande piacere vi comunichiamo che il prossimo 4 dicembre 2023 si terrà la cena di Natale della nostra associazione.

L’appuntamento è al ristorante “IL SANTA” in Via Melchiorre Gioia, 37 dalle ore 20:00.

Di seguito il link per l’iscrizione:

https://aippi.it/events/cena-natalizia-di-aippi/

COSTO

70,00 EUR a persona IVA inclusa. Pagamento anticipato con versamento sul conto corrente/IBAN che troverete in fase di iscrizione.

SCADENZA ISCRIZIONE

30 novembre 2023

Speriamo veramente di vedervi numerosi!

Il presidente

Simona Lavagnini

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Informazioni utili:

Il Santa è raggiungibile facilmente con tutti i mezzi: a piedi, in bicicletta, in auto, in treno (è a 650 metri dalla Stazione Centrale) o con i mezzi pubblici (è a 200 metri dalla fermata M2 Gioia).

MENÙ

APERITIVO IN PIEDI

bollicine metodo classico – extra dry

paninetto con il cotechino del casale vecchio Varzi, maionese fatta in casa

fagottini alla pizzaiola con mozzarella

pane al burro, pate’ di foie gras, composta di pere

salmone con giardiniera di verdure

CENA SEDUTA

risotto riserva san massimo mantecato con scalogno, miele e noci

cappone in farcia di pesto di salsiccia, mele, castagne con purea di patate e foglie invernali

il santa panettone artigianale con la crema di mascarpone

caffè

acqua stille e bolle lurisia

vini bianchi e rossi della nostra selezione speciale lombarda

costo: € 70 a persona

https://www.ilsantabistro.it/